Bibliografia ragionata

"I ponti di Babele"
di Paolo Naso e Brunetto Salvarani, EDB 2015


Una navigazione tra le tante isole dell'Italia multireligiosa consente di esplorare il pluralismo confessionale che si sta faticosamente affermando anche nel Paese in cui "non possiamo non dirci cristiani". È una ricerca sui ponti di comunicazione e sui luoghi di incontro che favoriscono l'integrazione e la coesione sociale in un tempo attraversato anche da radicalismi e fondamentalismi, ma anche un'indagine per cogliere gli elementi di continuità, le fratture e le novità nelle espressioni religiose degli italiani. A partire dall'"effetto papa Francesco", che ha avviato dinamiche sorprendenti e inedite sia all'interno della comunità cattolica sia nei circuiti del dialogo ecumenico.

"Il Corano e la sua interpretazione"
di Massimo Campanini, Economica Laterza, 2013


Il Corano è il libro sacro dell'Islam, anzi nella cultura islamica è, per antonomasia, "il Libro". Testo religioso, spirituale pratico a un tempo, di Dio, inimitabile per suo stesso assunto, libro dai molti nomi e dai molteplici modi di lettura, "mare profondo" che non può essere esaurito: accostarsi a esso rappresenta per noi occidentali un'impresa irta di difficoltà. In queste pagine, un percorso di conoscenza e comprensione del Corano: le vicende della composizione, la struttura, i temi portanti e, soprattutto, l'interpretazione, indispensabile chiave d'accesso al messaggio divino.

"Il Corano e la donna"
di Amina Wadud, Effatà, 2011


Quattordici secoli di pensiero islamico ci hanno lasciato in eredità un patrimonio di interpretazioni del Corano scritte prevalentemente da uomini. Il Corano e la donna di Amina Wadud rappresenta la prima lettura ermeneutica del Testo Sacro mai effettuata da una donna, una lettura che legittima la voce della donna nel Corano e l'aiuta a uscire, finalmente, dall'ombra. L'autrice ribadisce e rafforza il concetto di eguaglianza delle donne e costituisce un fondamento legittimo cui appellarsi per contestare il trattamento discriminatorio che le donne hanno subìto nei secoli e continuano a subire legalmente nelle comunità musulmane. Come Amina Wadud afferma lucidamente, il Corano non stabilisce una tipologia unica e inamovibile di struttura sociale, ma prevede un'ampia gamma di possibilità per la realizzazione di un rapporto di reciproco riconoscimento, di una collaborazione più appagante e fruttuosa tra uomini e donne, più di quanto non sia stata ancora mai realizzata, da musulmani e non. Postfazione di Renata Bedendo.

"Leggere il Corano a Roma"
di Adnane Mokrani, ICONE, 2010


Il libro offre una prospettiva nuova al tema attuale e delicato dell'incontro tra cultura musulmana e cultura cristiana. I temi del libro si dipanano tra il racconto del suo "pellegrinaggio dialogico" e la mistica del dialogo con un confronto tra la mistica musulmana Rabi'a al-'Adawiyya (VIII secolo) e Angela da Foligno (XIII secolo); affronta una lettura innovativa del Corano sulla base dell'approccio della comunità sapienziale Sufi: come leggere il Corano rivelato quindici secoli fa, qui e ora. Altri temi affrontati sono la sofferenza, il pluralismo religioso nel Corano, "guerra e pace" sulle ombre della violenza e si conclude con una coraggiosa risposta alle sfide della modernità e della democrazia.

"Il Dio dell'Europa. Il cristianesimo e l'Islam in un continente che cambia"
di Philip Jenkins, EMI, Bologna 2009


Il panorama religioso europeo è cambiato. Chi avrebbe mai previsto negli anni Sessanta il declino della pratica cristiana? Chi avrebbe mai immaginato una presenza islamica così forte a Roma, Madrid, Parigi o Londra? Chi nel '68 avrebbe mai scommesso su leggi progressiste in materia di aborto e omosessualità? L'autore analizza la nuova immagine dell'Europa, permeata dalle radici cristiane ma contaminata dalle nuove comunità religiose. In modo particolare offre uno studio accurato sulla comunità musulmana di oggi e si apprende che, nell'epoca del cambiamento, l'islam delle nuove generazioni vive le stesse crisi e incertezze del cristianesimo e che l'influenza delle tradizioni occidentali nelle comunità islamiche è tanto varia quanti sono i paesi nel quali l'islam si è insediato.

"Il Muro di vetro. L'Italia delle religioni. Primo rapporto 2009"
a cura di Paolo Naso e Brunetto Salvarani, EMI, Bologna 2009


Un panorama credibile, ampio e articolato sul fenomeno della multiculturalità religiosa, che diventa via via più significativo anche in Italia. Firmano la ricerca autori competenti, specialisti delle problematiche del dialogo ecumenico, interreligioso e interculturale. L'analisi dell'odierno panorama religioso italiano; i profili dei personaggi che negli ultimi anni in particolare sono stati protagonisti esemplari dell'incontro religioso e del dialogo ecumenico; i documenti prodotti, i riferimenti sul tema, le bibliografie e gli eventi inerenti: elementi che rendono il rapporto un unicum nella produzione editoriale italiana.

"E se Dio rifiuta la "religione"?"
di AA.VV., Cittadella, Assisi 2005


E se Dio rifiuta la "religione"? Un interrogativo provocatorio, che, in un certo senso, sembrerebbe essere stato posto dallo stesso Gesù di Nazareth alla sua gente, guardando la realtà del Tempio, dei riti, dei divieti. Una religione che adora un Dio irraggiungibile che punisce, scomunica e non tollera. Un religione che però Dio rifiuta. Una domanda intrigante, alla quale i contributi raccolti nel volume cercano una risposta attraverso un confronto tra esponenti ed esperti delle tre religioni monoteistiche (cristianesimo, islam ed ebraismo) e del buddhismo. Un tema che viene qui sviluppato su più piani: biblico, teologico, pastorale e della fenomenologia delle religioni.

"Laicità"
di Paolo Naso, EMI, Bologna 2005


Testo che è parte della collana "Parole delle fedi" e si propone di fornire qualche chiave di lettura del mutamento religioso in atto partendo da una parola chiave per leggere il significato di tanti dibattiti in atto; la parola forse più usata in questo momento storico in occidente.

"Dialogo guarigione del mondo. Sorgenti ebraiche"
di Manuela Sadun Paggi, EMI, Bologna 2002


Questo libro prende le mosse da una miriade di incontri concreti, da un vissuto di sguardi, parole, danze, voci che ormai da anni dicono insistentemente l’urgenza della giustizia, del rispetto, del dialogo, in un mondo intriso piuttosto di violenza, di conflittualità non gestite, di chiusure fondamentaliste.

"L’Ecumenismo e il dialogo interreligioso"
a cura di Paolo Ricca, Claudiana


Torino 1998 Il Sinodo delle chiese valdesi e metodiste del 1998 ha approvato il documento L'ecumenismo e il dialogo interreligioso. Di conseguenza questo documento esprime il consenso di queste chiese in materia ecumenica per gli anni a venire. Le tematiche trattate vanno dai rapporti con le altre chiese evangeliche, con le chiese ortodosse e cattolica, fino ai rapporti con ebraismo islam, buddhismo ecc. Un capitolo illustra la proposta ecumenica delle chiese valdesi e metodiste.

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Giovanni 1, 8